Il congresso del circolo del Partito Democratico di Partanna ha ospitato un momento significativo per la comunità politica e per il territorio, con la partecipazione di Dario Safina, che ha espresso il suo sostegno al nuovo segretario del circolo, 𝗥𝗼𝘀𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗧𝗿𝗶𝗼𝗹𝗼. “A lui dimostro piena fiducia e sostegno per il percorso che lo attende”, ha dichiarato Safina, sottolineando l’importanza di una leadership forte e impegnata.
Parlare del Belìce oggi significa molto più che ricordare il passato. A 57 anni dal devastante terremoto, la memoria non può limitarsi a una semplice commemorazione; deve diventare uno stimolo all’azione. “Ricordare significa agire”, ha affermato Safina, sottolineando che ricostruire non è solo rialzare muri, ma anche creare opportunità e investire in servizi, infrastrutture, cultura e turismo.
Il Partito Democratico si impegna a radicare sempre di più la propria presenza nel territorio. “Dobbiamo ascoltare i bisogni reali delle comunità locali e fare rete con chi ogni giorno lavora per mantenere viva la speranza”, ha aggiunto. Il Belìce ha già iniziato a rinascere, ma c’è ancora molto da fare. Il rischio di abbandono è concreto e le istituzioni devono agire con responsabilità, visione e coraggio.
“Il miglior modo per onorare chi ha sofferto è assicurarci che questo territorio non venga mai dimenticato”, ha concluso Safina. La sua visione per il Belìce è quella di trasformarlo in un simbolo di riscatto, determinazione e futuro. Con un impegno collettivo e una forte volontà politica, il sogno di una rinascita autentica può diventare realtà.