Ieri pomeriggio, la comunità di Partanna ha vissuto un momento di profonda spiritualità e devozione con la tradizionale processione in onore di San Francesco di Paola. Molti cittadini hanno partecipato con grande ardore alla cerimonia, dimostrando il forte attaccamento alle proprie radici culturali e religiose.
Il simulacro del santo, affettuosamente chiamato “Lu Santu Patri”, è partito dalla Chiesa Madre per fare ritorno nella sua chiesa dedicata, attraversando le vie principali del paese.
Quest’anno, la celebrazione si è contraddistinta per un’atmosfera più sobria e rispettosa. In segno di lutto per la scomparsa di Papa Francesco, non sono stati sparati i tradizionali botti mattutini né i fuochi d’artificio, questo gesto ha sottolineato l’importanza della comunità nel condividere il dolore e il rispetto per una figura tanto amata.
Un momento speciale della processione è stato segnato dalla partecipazione del vescovo della diocesi di Mazara, Mons. Angelo Giurdanella. La sua presenza ha aggiunto ulteriore significato all’evento, richiamando l’attenzione sulla spiritualità e sull’importanza della fede nella vita della comunità.
