CASTELVETRANO – Nel cuore della stagione estiva, Triscina si trova in una situazione di grave abbandono. Mentre un progetto di riqualificazione è in cantiere, le strade della località sono in condizioni pericolose e indecorose, creando un vero e proprio incubo per i residenti e i visitatori. Le strade sono diventate una trincea di buche e tombini rialzati, costringendo chiunque a zigzagare tra insidie stradali.
Le promesse di miglioramento si scontrano con la dura realtà: chi percorre queste strade deve armarsi di pazienza . Con l’estate alle porte, ci si aspetterebbe che una località turistica fosse pronta ad accogliere famiglie e visitatori, ma la verità è ben diversa. La mancanza di comunicazione da parte del Comune e della ditta incaricata dei lavori lascia i cittadini nell’incertezza totale.
Il Codice Civile italiano (art. 2051) stabilisce chiaramente che chi ha in custodia un bene pubblico è responsabile dei danni provocati. La ditta che esegue i lavori dovrebbe garantire la sicurezza dei cantieri e tutelare i cittadini, ma la realtà è che i disagi aumentano giorno dopo giorno. Gli abitanti di Triscina meritano risposte chiare e tempestive: quando verranno asfaltate le strade? Quali sono i tempi reali dei lavori? E come si intende garantire la sicurezza durante questi mesi estivi?
Un residente ha vissuto un’esperienza drammatica a causa delle violenti piogge che hanno trasformato gli scavi della rete fognaria in voragini pericolose, isolandolo insieme alla moglie. Solo l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha evitato il peggio. La frustrazione cresce quando ci si rende conto che non ci sono alternative se non asfaltare immediatamente le strade.
La situazione è insostenibile: senza servizi pubblici essenziali, senza strutture di sicurezza, la comunità di Triscina sta soffrendo. È fondamentale che il sindaco intervenga con urgenza per mettere fine a questo scempio e ripristinare la dignità della località e dei suoi abitanti.
La richiesta è chiara: trasparenza nella comunicazione, interventi rapidi e risposte concrete. I residenti di Triscina non possono essere lasciati soli; hanno diritto a sapere come sopravvivere nella loro stessa casa mentre si attende una Triscina migliore.

