TRAPANI – La prima serata del Trapani Film Festival ha preso vita in grande stile, accogliendo un pubblico caloroso e partecipe. L’evento, che ha segnato il taglio del nastro, ha offerto un mix esplosivo di intrattenimento, cultura e risate, con il debutto sul palco del De Core Podcast.
L’atmosfera si è accesa con il taglio del nastro, officiato da Rosalia d’Alì, Assessora alla Cultura, insieme a Francesco Torre, fondatore del Festival, e Lele Vannoli, direttore artistico. Tra i volti noti presenti, spiccavano Simona Cavallari, madrina del festival, Massimiliano Bruno e Roberto Pivio Pischiutta, accompagnati da Carmen Giardina e Sara Baccarini, che hanno dato il via a una serata memorabile.
Dopo le formalità, il palco è stato invaso dalle melodie di Roberto Lobbe Procaccini, mentre Alessandro Pieravanti e Danilo da Fiumicino hanno intrattenuto il pubblico con il De Core Podcast. Le risate non sono mancate, specialmente durante le interviste con Matranga & Minafò e Alessandro Scarpinato, ideatori e regista del corto in concorso “Real Fake”. Massimiliano Bruno ha colto l’occasione per anticipare il suo film fuori concorso “100 di questi anni”, ricordando con affetto Pippo Baudo: «Era una persona che amava la serenità, non i conflitti», ha affermato il regista sul palco.
La serata ha preso il volo con la proiezione del film, accolto da un lungo e caloroso applauso. Ma non è finita qui: il pubblico ha avuto la possibilità di diventare protagonista grazie a un QR code, che ha permesso di votare i corti in concorso, unendo le proprie preferenze a quelle della giuria ufficiale.

In una cornice incantevole come Villa Margherita, il Trapani Film Festival ha brillato di colori, emozioni e risate, consolidandosi come il cuore pulsante dell’estate cittadina. Una serata che ha saputo unire il meglio del cinema e della musica, promettendo un festival ricco di sorprese e talento.
