Una boccata d’ossigeno per i distretti socio-sanitari siciliani, da tempo in difficoltà a causa della carenza di personale. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, guidato da Maria Elvira Calderone, ha annunciato un bando di concorso su base regionale per l’assunzione di 3.839 nuove figure professionali in tutta Italia, di cui 509 destinate alla Sicilia. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo per il rafforzamento delle strutture territoriali dell’isola.
Le nuove assunzioni comprendono 142 amministrativi, 124 contabili, 102 psicologi e 141 educatori, tutti con contratti triennali a tempo determinato. Nonostante la natura temporanea di questi contratti, si tratta di un intervento strategico per rilanciare l’operatività dei 55 distretti siciliani, che attualmente faticano a garantire servizi essenziali previsti dalla normativa nazionale.
Un aspetto cruciale è la necessità di gestire la rendicontazione dei fondi già erogati: senza personale adeguato, l’accesso ai finanziamenti futuri rischia di essere compromesso.
Le comunità locali sperano che le procedure di selezione possano avviarsi rapidamente, permettendo così ai distretti di tornare pienamente operativi e assicurare una efficace erogazione dei servizi di welfare. La situazione è urgente e il nuovo bando potrebbe rappresentare una svolta decisiva per il sistema socio-sanitario siciliano.
