Home Cultura Selinunte: la “Spiaggia degli Asinelli” , bellezza naturale incontaminata.

Selinunte: la “Spiaggia degli Asinelli” , bellezza naturale incontaminata.

Ieri pomeriggio un gruppo dei cosiddetti ” New Camminaturi Evergreen”, alcuni dei quali facenti parte del Circolo Legambiente Crimiso, creato da Giovanni Incerto, persona nota a Castelvetrano per aver lavorato a “contatto” con la natura, come dipendente dell’ A PT ( Azienda di Promozione Turistica), si è recato al ” Casello 11 ” per fare una passeggiata e nel contempo costatare la salubrità della spiaggia sottostante.

Il gruppo periodicamente fa delle “escursioni “, nel territorio castelvetranese e limitrofo con lo scopo di conoscere il luogo vero e proprio nel suo assetto naturale, ma anche di osservare situazioni precarie o illegali da segnalare alle autorità competenti.

Il Casello 11, conosciuto anche come la “Spiaggia degli asinelli” , fa parte di una spiaggia naturalistica tra la “Pineta” ricadente sul territorio di Castelvetrano e la spiaggia de “Le Solette”, territorio di Portopalo di Menfi, importante luogo di sosta di molte specie di uccelli.

Il percorso, per accedere alla spiaggia sottostante il Casello 11 agli occhi dei visitatori, si presenta curato da qualsiasi enfratte, segno del passaggio di persone amanti e custodi della natura, e anche la caletta di sabbia chiara appare pulita.

In spiaggia un gruppo di bagnanti osserva con attenzione e curiosità ciò che le onde hanno lasciato sulla battigia, conchiglie e sassolini lucenti, che bambini e qualche adulto, tra essi anche collezionisti, prontamente raccolgono e conservano con cura. Attorno un paesaggio mozzafiato, con scogli affioranti in superficie e, sulla spiaggia, punte di roccia, scoperte dalle onde del mare, si mostrano agli occhi del visitatore occasionale ma anche dei “custodi di tesori naturali!”

Di fronte la distesa marina , gli asinelli, chiusi in un’area naturale privata , incuriositi dall’arrivo del gruppo, ma anche speranzosi di qualche ciuffetto d’erba, si avvicinano alla rete metallica, che li divide dalla spiaggia, e si soffermano a guardare, ma anche a farsi fotografare, mettendosi in posa. “È tutto a posto!” sembrano volere dire a quanti visitano il luogo.

Forse ci si sta avviando , finalmente, verso ” la conservazione dei beni comuni” e il rispetto dell’ ambiente naturale privato e pubblico!

Giovanna La Rosa