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Santa Margherita di Belice: non approvato il dissesto ed avviata la procedura di scioglimento del Consiglio Comunale

COMUNICATO STAMPA

Oggi, martedì 18 febbraio 2025, si è conclusa una seduta del Consiglio Comunale di Santa Margherita di Belice che segna un punto di svolta per l’Ente. I consiglieri comunali sono stati chiamati a deliberare su una misura straordinaria di risanamento finanziario, come previsto dalla legge.

All’ordine del giorno vi era la “Dichiarazione di dissesto dell’Ente ai sensi degli articoli 244 e 246 del TUEL”. Il Commissario ad acta, contestualmente, ha avvertito che la mancata discussione e approvazione della delibera entro il termine del 18 febbraio 2025 avrebbe comportato l’attivazione dei poteri sostitutivi da parte dello stesso e l’avvio della sanzione prevista dello scioglimento del Consiglio Comunale.

Di fronte a una decisione così importante, che avrebbe richiesto la massima assunzione di responsabilità da parte di tutti i consiglieri comunali, l’opposizione ha scelto di non esserci, sottraendosi al proprio ruolo e disertando ancora una volta la seduta consiliare. Il gruppo di maggioranza “Santa Margherita Viva” ha invece affrontato con serietà e consapevolezza questo passaggio cruciale per il futuro della città, rimanendo in aula e partecipando al dibattito.

“Abbiamo ereditato una situazione contabile disastrosa,” dichiarano i consiglieri di maggioranza, “e ci siamo impegnati a portarla alla luce. Quanto da noi evidenziato è stato confermato da due distinti organi di revisione contabile e da dati incontrovertibili che testimoniano la pessima gestione finanziaria del Comune negli anni precedenti al nostro insediamento.”

“Il dissesto finanziario non è una scelta, ma una conseguenza inevitabile di gestioni passate irresponsabili. La nostra astensione, seppur sofferta, è coerente con il percorso intrapreso,” affermano i consiglieri. “Non possiamo ignorare l’evidenza dei dati contabili e, nonostante i tentativi di ostacolare l’accertamento della verità, siamo riusciti a riportare la gestione dei bilanci dell’Ente su un binario di legalità.”

“Continueremo a profondere il massimo impegno concentrandosi come sempre sui problemi veri della comunità, continuando l’opera di risanamento ed affrontando col massimo senso di responsabilità questa difficile transizione.”