Partanna ha segnato un importante capitolo nella sua storia civica questo pomeriggio con l’inaugurazione della nuova Aula Consiliare, intitolata alla memoria di Rocco Chinnici, magistrato vittima della mafia. L’evento ha rappresentato un momento di profondo significato per la comunità, unendo la celebrazione di un nuovo spazio democratico all’omaggio a una figura emblematica dell’impegno civile e della lotta contro la criminalità organizzata.
La cerimonia ha ufficialmente assegnato una sede definitiva al Consiglio Comunale di Partanna, che per sette anni ha visto l’attività di amministratori locali. Questo nuovo spazio è destinato a diventare il fulcro della vita democratica locale, un luogo dove le decisioni che riguardano la collettività verranno discusse e deliberate.
L’intitolazione dell’aula a Rocco Chinnici assume un valore simbolico particolare, poiché lega indissolubilmente il luogo del servizio istituzionale alla figura di un uomo che ha sacrificato la propria vita proprio nell’esercizio del suo dovere al servizio dello Stato e della giustizia. Chinnici, noto per il suo coraggio civile e la sua incrollabile dedizione nella lotta alla mafia, viene così ricordato in un contesto che riflette i valori di legalità e giustizia che ha incarnato.
L’evento è stato anche un’occasione per rinnovare l’impegno della comunità verso questi stessi principi. L’augurio espresso è che la nuova Aula Consiliare possa essere un luogo di confronto leale, dove il rispetto reciproco e un alto senso delle istituzioni prevalgano, anche nel rispetto della naturale diversità di vedute e della dialettica politica. La memoria di Rocco Chinnici, figura di riferimento per il suo impegno nella ricerca della verità, guiderà idealmente le discussioni e le decisioni che animeranno questo spazio




