Home Cultura Il Patto Stato-Mafia e il Codice Draghi: L’inchiesta di Carlo Palermo

Il Patto Stato-Mafia e il Codice Draghi: L’inchiesta di Carlo Palermo

Carlo Palermo è un avvocato e magistrato italiano noto per il suo impegno nella lotta contro la mafia e per le sue indagini sui legami tra istituzioni statali e organizzazioni criminali. La sua carriera è stata segnata da una determinazione incontrollabile nel cercare la verità, anche quando questa si è scontra con poteri forti e occultamenti istituzionali. Tra le sue inchieste più significative, spicca l’analisi del cosiddetto ” Patto Stato – Mafia ” , un tema controverso che ha alimentato dibattiti e speculazioni per decenni.

Nel suo ultimo video, che andrà in onda il 13 marzo 2025 su YouTube, Palermo esamina in dettaglio la documentazione desecretata nel 2021 dall’ex Presidente del Consiglio Mario Draghi. Questi documenti offrono nuovi spunti sulle stragi avvenute in Italia negli anni Ottanta e Novanta, rivelando collegamenti inquietanti tra gli apparati statali, le forze di sicurezza come Gladio, e la mafia siciliana.

Il video si propone di illustrare diversi punti chiave, tra cui :

1) L’apparato Gladio e il codice Draghi: Un’analisi della rete clandestina Nato in Italia durante la Guerra Fredda e il suo legame con eventi tragici.

2) Stragi e rapporti con le Brigate Rosse: Focalizzandosi sulla strage di Alcamo Marina, Palermo esplora i rapporti tra le due organizzazioni.

3) Le basi Gladio . Una rassegna delle diverse basi operative di Gladio in Sicilia, come quelle di Balestrate, Custonaci e Capaci, analizzando il loro ruolo nelle strage mafiose.

4) Collegamenti con figure chiave: Palermo non manca di evidenziare i collegamenti con figure politiche influenti, come Silvio Berlusconi e la massoneria.

Palermo utilizza una combinazione di documentazione storica, fotografie d’archivio e testimonianze dirette per costruire una narrazione che cerca di chiarire i misteri irrisolti delle stragi italiane. Il suo approccio critico mira a smascherare le verità nascoste dietro gli occultamenti istituzionali e a gettare luce su un capitolo oscuro della storia italiana.

Questo lavoro rappresenta non solo una ricostruzione storica ma anche un appello alla memoria collettiva per non dimenticare le vittime delle stragi e per continuare a chiedere giustizia in un contesto in cui la verità è ancora spesso avvolta nel mistero