Il saggio finale del laboratorio di teatro per adulti del Kepos Performing Theater, intitolato “Idola Theatri”, ha offerto un’esperienza unica e suggestiva, immersa in un’atmosfera che evocava i grandi scenari del passato. Realizzato all’aperto, il palcoscenico naturale è diventato un luogo di riflessione e introspezione, dove i partecipanti hanno dato vita a pezzi di recitazione tratti da autori classici e moderni, dimostrando una profonda simbiosi tra corpo, azione e anima.
Sotto la guida attenta del regista Giacomo Bonagiuso, questi “non attori”, come ama definirli il maestro, hanno saputo interpretare una miriade di personaggi, affrontando lo specchio come metafora dell’anima e delle inquietudini ad essa collegate. L’evento ha visto in scena interpreti quali Vita Ciotta, Rena Di Grigoli, Antonio Messina, Jolanda Caruso, Lamberto Vazzano, Sabrina Colaci, Adriana Barbera, Enza Conte, Gina Bevilacqua e Stefano Caruso. Ognuno di loro ha portato sul palco pezzetti di esistenze umane: nevrosi, fallimenti , amori tormentati delusioni, fobie.
Il teatro sperimentale di Bonagiuso ha incantato gli spettatori accorsi a godere di questa performance I massi che circondavano il palcoscenico non erano semplici elementi scenografici; rappresentavano l’essenza stessa di un luogo in cui il passato e il presente si fondono, creando un’atmosfera onirica e senza tempo.
In questo contesto magico e suggestivo, gli allievi hanno saputo trasmettere emozioni autentiche e vere. La loro interpretazione ha dimostrato come il teatro non sia solo una forma d’arte, ma una vera e propria esplorazione dell’animo umano. Ogni gesto, ogni parola pronunciata sul palco era carica di significato e riflessione.
“Idola Theatri” è stata un’esperienza trasformativa per tutti coloro che vi hanno partecipato. Ha confermato il potere del teatro come strumento di connessione profonda tra l’artista e il pubblico, tra l’individuo e la collettività.

